C'erano un lombardo, un sardo e un romano-valdarnese...sembra l'inizio
di una barzelletta e invece può essere l'inizio di una bella storia.
Una storia che vede per protagoniste due associazioni.
La prima è FIAB ValdarnoInBici, la nostra associazione di promozione della mobilità sostenibile, aderente alla
Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta, che da anni opera nel Valdarno fiorentino
e aretino per tutelare tutte quelle forme di mobilità alternativa
all'automobile e per stimolare gli amministratori locali a progettare percorsi
sicuri e interventi a tutela delle componenti deboli della mobilità, disabili,
bambini, pedoni e ciclisti.
La seconda è Disabilincora Onlus,
un'associazione nata qualche anno fa dall'idea di Michele Pavan, lombardo, con
lo scopo di far incontrare sportivi (o aspiranti tali), disabili,
accompagnatori e tecnici con l'idea di creare un database con i nomi delle
persone disposte ad accompagnare i non vedenti nella pratica di diverse
discipline sportive (podismo, ciclismo, trekking e tante altre), sia a livello
agonistico che a livello amatoriale. Questa associazione,
nel corso degli anni si è fatta portatrice di un messaggio: mai
arrendersi davanti alle difficoltà! Oggi la famiglia, gli amici, lo sport
permettono anche ai non vedenti di condurre una vita quasi normale. E fra
computer, registratori digitali, impianti domotici, mezzi pubblici che
annunciano le fermate, tutto è un po’ più facile rispetto al passato.
L’importante è non piangersi addosso: ma uscire dal proprio “guscio” per
cogliere le opportunità che si presentano e vivere una vita davvero piena.
Bene...e come unire queste due belle realtà così vicine e così lontane?
Semplice come bere un bicchier d'acqua...anzi semplice come correre una
100km, la 100 km del Passatore!

E FIAB ValdarnoInBici che c'entra?
C'entra c'entra...Christian De Lorenzo, romano di nascita e valdarnese
di adozione, uno dei soci fondatori, nonché primo presidente di FIAB
ValdarnoInBici, da qualche anno frequenta il mondo del podismo e si è imbattuto
in Gianni un anno e mezzo fa divenendo, anche grazie a lui, sostenitore e socio
di Disabilincorsa. Pochi giorni fa, ha ricevuto una telefonata da Gianni. Una
telefonata in cui veniva fatta una semplice richiesta: visto che il Passatore è
una lunga avventura, gli atleti cercano sempre di avere qualcuno che faccia da
supporto logistico per trasportare i cambi di abbigliamento necessari durante i
100km o gli integratori vari che servono ad affrontare questa impresa. E il mezzo
migliore per chi fa da supporto, come anche per tante altre cose, è proprio la
bicicletta: un mezzo che non crea intralcio ai partecipanti, un mezzo che non
produce fastidiosi gas di scarico nocivi agli atleti lungo il percorso..insomma
il solito mezzo intelligente ed efficiente. A Gianni serviva proprio una
persona che facesse da supporto in bici e Christian, ciclista urbano
quotidiano, ha risposto 'presente!' e con entusiasmo si preparerà ad affrontare
questo Passatore nella veste di sostenitore in sella.
Insomma una sinergia tra atleti e ciclisti per unire Disabilincorsa
Onlus e FIAB ValdarnoInBici e amplificare il messaggio che anche nella
disabilità le opportunità vanno sempre colte e insieme si possono unire le
forze per pensare allo sport e alla mobilità per tutti. E siamo sicuri che
questa amicizia tra le associazioni sarà destinata ad andare oltre questo
Passatore.
E il lombardo, il sardo e il romano-valdarnese sono pronti a
scommetterci 100km!